Terumo completa l'acquisizione di OrganOx per 1,5 miliardi di dollari, segnando una nuova era nella conservazione degli organi
Time : 2025-11-07
30 ottobre 2025 – Il colosso globale della tecnologia medica Terumo Corporation ha annunciato il completamento dell'acquisizione di OrganOx, azienda con sede nel Regno Unito, in un'affare del valore di circa 1,5 miliardi di dollari (equivalente a circa 10,6 miliardi di RMB). Questa operazione rende OrganOx una controllata interamente posseduta da Terumo e rappresenta un traguardo significativo mentre la tecnologia per la conservazione degli organi entra in una nuova fase di attenzione concentrata da parte dei settori finanziario e industriale.
Va notato che questo rappresenta il secondo importante merger e acquisizione (M&A) nel settore della conservazione degli organi negli ultimi 12 mesi. Nel 2024, Getinge ha acquisito Paragonix per 477 milioni di dollari. In soli un anno, due leader mondiali nella circolazione extracorporea hanno completato con successo integrazioni M&A, puntando quasi simultaneamente su un tempo fa trascurata nicchia: la "conservazione e il trasporto degli organi da espiantare". Dal punto di vista del mercato, queste mosse consecutive inviano un segnale chiaro: il "sistema di gestione della vita dell'organo" sta emergendo come il prossimo percorso innovativo scalabile nel settore medico.
Un'acquisizione strategica da 1,5 miliardi di dollari
Terumo ha annunciato per la prima volta l'intenzione di acquisizione nell'agosto 2025 e, a seguito del completamento dell'operazione, OrganOx opererà come società controllata indipendente all'interno del "Life Systems Business Group" di Terumo. È degno di nota che Terumo aveva già partecipato al giro di finanziamento di OrganOx da 142 milioni di dollari nel marzo 2025 attraverso il suo ramo di venture capital, Terumo Ventures, indicando che questa acquisizione rappresenta un "approfondimento delle partecipazioni strategiche" piuttosto che un investimento puramente finanziario.
Secondo un comunicato congiunto, il team di OrganOx manterrà operazioni indipendenti e continuerà ad avere sede a Oxford, Regno Unito. Terumo sfrutterà la sua catena di approvvigionamento globale, i sistemi di registrazione e i canali commerciali per accelerare l'accesso e il dispiegamento dei prodotti OrganOx in Asia, America Latina, Medio Oriente e altre regioni. "La nostra missione è sempre stata garantire che ogni organo possa essere utilizzato in modo efficace", ha dichiarato Craig Marshall, CEO di OrganOx. "Unendoci a Terumo, potremo raggiungere questo obiettivo su una scala molto più ampia."
Dal raffreddamento alla "manutenzione fisiologica"
La tecnologia principale di OrganOx è la perfusione meccanica normoterma (NMP). Questo sistema mantiene gli organi asportati in uno stato vitale prossimo alla temperatura corporea, circolando un perfusato contenente ossigeno e nutrienti, preservandone così l'attività metabolica, permettendo la valutazione visiva e facilitando il monitoraggio funzionale durante la conservazione e il trasporto.
Il suo prodotto principale, il Metra Liver Preservation System, ha ottenuto l'approvazione della FDA nel 2021 ed è stato lanciato ufficialmente negli Stati Uniti nel 2022. Ad oggi, è stato utilizzato in oltre 6.000 interventi di trapianto epatico in tutto il mondo. Rispetto al tradizionale metodo di conservazione a freddo statico (SCS), la NMP offre due vantaggi chiave: un tempo di conservazione esteso – da circa 8 ore a più di 24 ore; e uno stato valutabile – il monitoraggio in tempo reale durante la circolazione consente ai medici di valutare l'attività funzionale, evitando così il "trapianto di organi compromessi".
Questo cambiamento, sebbene apparentemente un dettaglio tecnico, in realtà ridefinisce la logica gestionale del trapianto d'organo. In passato, una volta asportato un organo, si entrava in un "conto alla rovescia"; con il sistema NMP, esso si trova in uno stato intermedio di "vita sostenuta". Questo non solo aumenta il tasso di utilizzo dei donatori marginali, ma trasforma il "matching degli organi" da una corsa passiva contro il tempo a una regolazione attiva.
Perché i giganti entrano in campo
La conservazione degli organi è un campo tipico con "una domanda clinica costante ma scarsa innovazione tecnologica". Secondo le statistiche dell'OMS, ogni anno più di 100.000 persone in tutto il mondo attendono un trapianto d'organo, ma meno di un terzo riceve effettivamente un organo da donatore. Tra gli organi già prelevati, la percentuale scartata a causa di insuccesso nella conservazione o di compromissione funzionale supera ancora il 20%. Pertanto, ogni progresso nella tecnologia di conservazione si traduce in benefici clinici significativi.
Questo spiega perché, in un contesto di condizioni finanziarie stringenti nel 2025, il valore totale delle acquisizioni di due aziende specializzate nella conservazione degli organi ha comunque raggiunto quasi 2 miliardi di dollari. Terumo detiene da tempo una posizione di leadership nei settori cardiovascolare e della circolazione extracorporea, con un portafoglio prodotti che include macchine cuore-polmone, sistemi di ossigenazione extracorporea a membrana (ECMO) e apparecchiature per emoperfusione.
L'acquisizione di OrganOx estende l'attività di Terumo dal "sostenere la vita" al "prolungare la vita degli organi" sulla base della "circolazione extracorporea degli organi". Nella strategia aziendale di Terumo, questo passaggio dimostra una forte coerenza: estensione verticale – dal supporto intraoperatorio alla preparazione preoperatoria e alla gestione postoperatoria, realizzando una copertura completa del "ciclo di vita dell'organo"; integrazione orizzontale – combinando le competenze ingegneristiche dell'azienda nella gestione del sangue e nei dispositivi di sostegno vitale per creare una piattaforma unificata di perfusione multiorgano; sinergia globale – sfruttando la sua rete commerciale in oltre 120 paesi per offrire a livello internazionale capacità di registrazione e assistenza su larga scala ai prodotti di OrganOx.
Per OrganOx, entrare a far parte di Terumo significa passare da un'azienda focalizzata sulla tecnologia a un'azienda orientata al sistema – non fornendo più semplicemente un dispositivo di conservazione, ma diventando un "nodo di gestione degli organi" integrato nella rete mondiale dei trapianti.
Capitale che ridefinisce il panorama tecnologico
Negli ultimi anni, la tecnologia di conservazione degli organi ha attraversato un punto di svolta significativo: si è evoluta da "collegamento di supporto al trapianto" a settore tecnologico valutato autonomamente e con elevato potenziale di crescita. Prendendo ad esempio le due transazioni del 2024-2025: Getinge × Paragonix (477 milioni di dollari) si è concentrata su sistemi portatili di trasporto a bassa temperatura per migliorare l'"estremità preoperatoria"; Terumo × OrganOx (1,5 miliardi di dollari) ha fatto ingresso nel sistema di circolazione normoterma per collegare l'"estremità di conservazione e valutazione".
Questi due colossi hanno quasi contemporaneamente completato l'integrazione verticale della conservazione degli organi, segnando la prima comparsa di un ciclo preliminare chiuso che va dal "prelievo al trapianto". Nel sistema della medicina dei trapianti, in cui la tecnologia chirurgica è già estremamente matura, i passaggi realmente suscettibili di miglioramento si stanno spostando dall'ambito operatorio a quello preoperatorio – esattamente lo spazio strutturale apprezzato dal capitale.
Dal punto di vista commerciale, il valore di OrganOx risiede non solo nel suo primato tecnologico, ma anche nella sua scalabilità. Il sistema di perfusione renale in fase di sviluppo è programmato per essere commercializzato entro il 2030, con potenziali futuri ampliamenti a polmoni, cuori e altri organi. Ciò significa che la piattaforma sottostante di perfusione e monitoraggio dovrebbe diventare una "piattaforma multi-organo", fornendo interfacce standardizzate per l'intero ecosistema dei trapianti. All'interno della struttura di Terumo, questa piattaforma creerà risonanza tecnologica con le sue macchine cuore-polmone e i sistemi ECMO, costruendo una matrice completa di "supporto vitale per organi".
Questa è anche una direzione strategica comune per le aziende globali di apparecchiature chirurgiche: trasformarsi da "produttori di prodotti" a "fornitori di sistemi", ed espandersi dalle "apparecchiature chirurgiche" ai "sistemi di gestione della vita".
Dall'innovazione al percorso finestra normativa
In Cina, il trapianto e la conservazione di organi si trovano anche in una fase di rapido sviluppo. A partire dal 2024, il numero di trapianti di organi in Cina si colloca al secondo posto al mondo da diversi anni consecutivi, seconda solo agli Stati Uniti. Tuttavia, per quanto riguarda la conservazione, la maggior parte delle istituzioni nazionali adotta ancora soluzioni tradizionali di conservazione statica a bassa temperatura, mentre l'applicazione clinica delle apparecchiature per perfusione dinamica è ancora in fase di esplorazione.
Attualmente, numerose aziende nazionali hanno fatto ingresso in questo settore, ma mancano regolamentazioni chiare riguardo ai percorsi di registrazione e ai sistemi di pagamento. L'integrazione tra Terumo e OrganOx potrebbe diventare un importante riferimento per le autorità regolatorie cinesi nella valutazione di prodotti simili. Tale integrazione verifica la sicurezza e il valore clinico del sistema "perfusione normoterma + monitoraggio in tempo reale" e fornisce percorsi basati su evidenze internazionali per i prodotti innovativi nazionali.
In futuro, se le imprese innovative nazionali riusciranno a ottenere progressi nei formulati di perfusione, nelle interfacce dei sensori o nei sistemi di controllo localizzati, avranno l'opportunità di sviluppare vantaggi tecnologici indipendenti prima che il sistema normativo di classificazione sia pienamente consolidato.